L’insufflazione vaginale di ozono è usata per problemi dell'area riproduttiva femminile. Si tratta di un metodo che rispetta la privacy delle pazienti che possono essere istruite su come eseguire personalmente la somministrazione. Infatti, non è richiesta alcuna preparazione particolare e può essere eseguita autonomamente nel gabinetto medico. Una volta somministrato il gas si diffonderà nell'utero, nelle tube e parzialmente anche nella cavità addominale. Ciò consente di stabilizzare anche eventuali foci infiammatori a livello pelvico ed anche epatico.
La tecnica trova indicazione in patologie delle mucose vaginali e dell'endometrio: