OZONO IN NATURA

Ozono è un gas essenziale alla vita sulla Terra per via della sua capacità di assorbire la luce ultravioletta. Lo strato di ozono presente nella stratosfera protegge la Terra dall’azione nociva dei raggi ultravioletti UV-B e UV-C provenienti dal Sole.

L’Ozono è un gas formato da tre atomi di ossigeno generati attraverso il passaggio di una scarica elettrica con un processo endotermico:

3O2 + 68400 cal → 2O3

L’Ossigeno è presente in natura in forma di molecola biatomica.

Quando un ambiente ricco di Ossigeno ad esempio l’aria viene sottoposto ad una scarica elettrica (es. un fulmine) le strutture biatomiche di diverse molecole di Ossigeno si rompono per formare una nuova molecola triatomica, costituita da tre atomi di ossigeno. La nuova molecola prende il nome di Ozono. L’Ozono è un gas, come l’ossigeno, ma più pesante perché costituito da tre atomi ed è caratterizzato da un’estrema instabilità. Cosa significa? Significa che, una volta prodotta, la molecola triatomica di ozono tende rapidamente a rompersi per tornare ad essere una molecola biatomica di ossigeno.

A basse concentrazioni è percepito come odore simile al fieno o al trifoglio appena tagliati mentre diventa agliaceo ed acido a concentrazioni maggiori.

Possiamo percepire il suo tipico odore durante i temporali estivi.

Inquinanti atmosferici come gli alogeni (Cl e Br) e i cloroflorocarburi contribuiscono a distruggere gli strati d’ozono creando il famoso “buco dell’ozono”. La mancanza di questo filtro protettivo ha diversi effetti dannosi per gli esseri viventi, a causa dell’effetto nocivo degli UV-B sul DNA. Gli effetti dannosi sono: melanomi, carcinomi, cecità da neve, cataratta, alterazioni del sistema immunitario, acceleramento del foto-aging per la distruzione del collagene e diminuzione della fotosintesi di piante e fitoplancton alla base della catena alimentare dei pesci.

L’Ozono è presente in piccola parte anche negli strati più bassi dell’atmosfera. È uno dei principali componenti dello SMOG prodotto dall’uomo.

Diversamente dall’ozono che si trova nella stratosfera quello a basse quote risulta essere un inquinante molto velenoso se respirato a grandi dosi.

In effetti, nel nostro Cantone in estate i valori dell’ozono raggiungono tassi più elevati che in altri Cantoni svizzeri per il clima più caldo, le valli più strette e la vicinanza dei centri industriali della vicina Pianura Padana.

Gli effetti dell’ozono creato dagli inquinanti sono:

  • Bruciore agli occhi
  • Irritazione delle mucose della gola
  • Infiammazione delle vie respiratorie
  • Aggravamento delle malattie respiratorie
  • Stanchezza...

L’ozono viene impiegato anche nell’industria per:

  • disinfezione dell'acqua negli acquedotti
  • disinfezione dell'acqua delle piscine
  • disinfezione dell'acqua destinata all'imbottigliamento
  • disinfezione di superfici destinate al contatto con gli alimenti
  • disinfezione dell'aria da spore di muffe e lieviti
  • disinfezione di frutta e verdura da spore di muffe e lieviti
  • aumento del potenziale ossido-riduttivo dell'acqua negli acquari

Ma allora: fa bene o fa male?

Questa sua duplice proprietà è proprio la ragione per cui spesso le persone rimangono disorientate quando gli si propone Ossigeno-ozono terapia.

L’ozono fa male esclusivamente se inalato!!!

Contrariamente all’Ozono presente nello smog, l’Ozono utilizzato in medicina è prodotto a partire da ossigeno medicale puro al 99.6% che viene attraversato da una scarica elettrica. Non è possibile utilizzare l’ossigeno contenuto nell’aria a causa della compresenza di Azoto e la conseguente possibile formazione di Ossidi di Azoto.

Il nostro organismo, ben allenato a vivere in un ambiente ricco di ossigeno come l’aria, ha sviluppato una ricchissima dotazione di sostanze antiossidanti diluite in una enorme quantità di acqua. Tutto questo rende possibile quello che in medicina viene definito il “Paradosso Ozono”: cioè un gas tossico per le vie aeree diventa terapeutico per altre vie di somministrazione.

L’Ozono deve essere prodotto poco prima della sua somministrazione attraverso una macchina dotata di un elettrodo in grado di produrre una scarica elettrica appropriata. Infatti, a causa della naturale tendenza a ritrasformasi in Ossigeno biatomico, dopo solo 55 minuti il 50% del contenuto di Ozono ritorna ad essere Ossigeno.

Per questo motivo non è possibile trovare in commercio fiale già pronte di Ozono, proprio perché dopo qualche ora dalla loro preparazione ritornerebbero ad essere Ossigeno!

Come altri farmaci, anche l’Ozono medicale può svolgere la sua azione in diverse concentrazioni che vengono determinate considerando di volta in volta variabili come la temperatura, la pressione e la velocità di flusso del gas. Tutto ciò impone l’uso di apparati estremamente precisi e dotati di strumenti di misura che monitorano continuamente la concentrazione.